Laboratorio Prassi
Attività.

Confronto costante
per la crescita della conoscenza

L’istituto della mediazione è stato introdotto nel nostro ordinamento solo relativamente di recente.

Tale circostanza – unitamente al fatto che dal 2010 la disciplina ha già subito due interventi correttivi – rende il confronto e lo studio delle prassi applicative assolutamente indispensabile per orientare gli operatori, siano essi gli avvocati che assistono le parti od i mediatori.

In quest’ottica U.N.A.M. ha costituito un Gruppo di Lavoro – cui aderiscono associati della più parte delle Sezioni Locali dell’Associazione – con il preciso intento di confrontarsi sulle soluzioni che nei vari Organismi di Mediazione e/o Uffici Giudiziari vengono adottate a fronte di dubbi interpretativi e/o problemi applicativi della normativa.

Per quanto caratteristica del procedimento di mediazione sia la sua deformalizzazione, è comunque imprescindibile che il suo svolgimento avvenga nei binari delle disposizioni – legislative e regolamentari – vigenti: un costante confronto fra le varie realtà in cui si svolge non può che facilitare la individuazione delle prassi più corrette.

Ma il confronto può altresì contribuire alla individuazione delle modalità di gestione dei profili emotivi del conflitto più efficaci al fine di favorire la ripresa della miglior comunicazione ed interazione futura fra le parti.

L’U.N.A.M., da molti anni impegnata nell’intento di promuovere e diffondere la cultura della mediazione, ha ritenuto opportuno costituire un gruppo di lavoro con l’obbiettivo finale di contribuire ad una sempre maggiore diffusione dell’uso degli strumenti della “giustizia consensuale” anche nei conflitti che vedono coinvolte le pubbliche amministrazioni.

I lavori del Gruppo troveranno via via pubblicazione in questa pagina.

Pagamento delle spese di procedura e rilascio del verbale
La firma elettronica qualificata nella mediazione telematica
Le indennità del primo incontro